mi ritrovai coperto
di un lenzuolo
più simile alla
carta moschicida.
Fuori esplodeva
la mia naturale dinamicità,
ma dentro era il muschio,
i licheni, e i fiumi fuori dal loro corso,
a fare da padroni.
Mozart continuava
a darmi del Tu
mentre galleggiavo
sulla superficie
di un bicchiere di Chianti.
caro Chinasky, sei spaventosamente bravo
RispondiEliminaGrazie Fabrax, mi fa veramente molto piacere. Continua a seguirmi! Ciao!
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