Di tutto sovrana
padrona dei deserti
madre natura
la sua saliva di clorofilla.
Restavi impietrita
sorda a specchiarti nel lago
fra mille camelie danzanti
nel vento di levante
Cosa ricordi?
Cosa ne è del tuo volubile umore?
Come le nuvole
cambiavi di forma
rapito nel tuo spettacolo
non potevo che essere vulcano.
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