Aveva un bel cuore
chiuso nella mano.
Avvinghiata com'era
alla vita e alla strada.
Sorseggiava con Grazia.
Ma anche con Paola e Michela.
Traccia delle sue labbra
nelle trasparenze della mia anima.
Specchiandomi in lei
contemplavo quel che è vero.
Speravo di riconoscermi
E nascere ancora.
Come fa la vita
nel profondo degli abissi marini.
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