Poesie, riflessioni, pensieri dall'inferno metropolitano. Un ragazzo, la strada, un ironico e spietato stile di scrittura che emerge dalla decadente danza di questo millennio.
Come echi di sommerse virtù
spregevoli, nell'inerme fase lunare.
Articolazioni tramortite
di quest'era moderna.
Eravamo come stelle,
senza un regno,
ma con un trono.
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